Sabato 29 maggio 2010 , alle ore 21 , presso il teatro Goldoni di Livorno , si è svolto un concerto dal titolo " da Cavalleria rusticana a ...La Bohème " con la partecipazione di 11 nuovi talenti della lirica nell'ambito di una iniziativa denominata Cantiere lirico che ha come finalità la commemorazione del grande musicista Pietro Mascagni dando la possibilità a giovani artisti di mettersi in evidenza.
In pratica un talent show della lirica con tanto di gara. Cominciamo dai risultati decretati con un voto popolare espresso dalle votazioni di una giuria composta da lettori del quotidiano Il Tirreno di Livorno ed affezionati frequentatori del Teatro Goldoni :1° classificata la soprano Sara Cappellini Maggiore che si aggiudica anche il premio speciale Targa Il Tirreno ; 2° classificata la soprano Maria Simona Cianchi ; 3° classificata la soprano albanese Ana Lushi. Il premio speciale per ricordare il grande tenore livornese Galliano Masini è stato assegnato al tenore rumeno Rudolf Buchman.
Come ha detto la soprano Giovanna Casolla ,che ha curato insieme a Lindsay Kemp e Jonathan Webb l’evoluzione artistica di questi undici talenti nell’ambito del Cantiere Lirico “ Pietro Mascagni e i musicisti del suo tempo “ , i miglioramenti sono stati così intensi e rapidi da ritenere inutile anche la formulazione di una classifica. Concordo pienamente con questo giudizio , al quale vorrei aggiungere l’apprezzamento per il gruppo orchestrale magistralmente diretto dal giovane maestro Valerio Galli , la cui direzione è stata un validissimo sostegno anche per i cantanti
Una serata perfetta , elegante e sobria , asciutta e culturalmente evidente , un colpo d’occhio del teatro Goldoni e del suo proscenio di grande impatto visivo . Semplice ed efficace la presentazione del conduttore Francesco Gazzetti , scorrevole il susseguirsi delle interpretazioni in due tempi . Nel primo tempo ogni artista ha presentato il proprio brano e la giuria ha effettuato le valutazioni , nel secondo tempo tutti i concorrenti hanno di nuovo cantato in duetti ed anche in quartetto con maggiore libertà , mettendo ancora più in luce le qualità interpretative.
Vorrei sottolineare , a questo riguardo , il duetto “ Tu qui Santuzza “ tratto dalla Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e magistralmente interpretato dal tenore Rudolf Buchman e dalla mezzo soprano Viviana Di Carlo che ha dato giusto spessore alla tragicità del momento scenico. Tanti applausi per tutti , anche per il direttore artistico Mario Paloscia che ha annunciato l’impegno della Fondazione Teatro Goldoni di realizzare nella prossima stagione altre due importanti opere di Pietro Mascagni : Cavallerie Rusticana e Pagliacci.